PROCIDA: candidata a diventare Capitale Italiana della Cultura 2022
La graziosa isola dei Campi Flegrei è l’unica città campana a contendersi il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2022, grazie ad un progetto che è stato sostenuto, tra gli altri, dall’Università Federico II, l’Orientale, Suor Orsola Benincasa e la stazione zoologica Anton Dhorn.
Procida, prima isola a candidarsi, rappresenterà con orgoglio la Campania ed i Campi Flegrei con la loro storia millenaria.
Scopriamo qualcosa di questa coloratissima isola dall’anima malandrina.
Procida, di cui fa parte anche l’isolotto di Vivara, collegato ad essa con un ponte, è una isola di origine vulcanica geologicamente parte dei Campi Flegrei.
La si può raggiungere in soli 30 minuti di traghetto dal vicino Porto di Pozzuoli, cosa che la rende meta ideale per gite di una sola giornata.
Una volta arrivati al Porto di Marina Grande, si vieni attirati subito dalle graziose e coloratissime casette e dalla chiesa color giallo limone dedicata a Santa Maria della Pietà.
Per chi non avesse fatto ancora colazione, è d’obbligo la sosta in uno dei bar per assaggiare le tipiche e famose “Lingue di Bue”: fragranti scrigni di sfoglia farciti con crema al cioccolato, crema pasticcera o al limone.
In alcuni angoli, l’isola sembra essersi fermata negli anni ’50. Affascinante è scoprirne i vicoletti a piedi oppure a bordo dei graziosi taxi ape-car.
Imperdibile è sicuramente la sosta a Torre Murata. 100 mt. sul livello del mare da cui si gode un panorama mozzafiato su Corricella per immagini da cartolina… oggi #instagrammabili
Torre Murata è una vera e propria fortezza che comprende un convento, una abbazia e l’austero Palazzo D’Avalos, ex penitenziario fino al 1988.
Isola dall’identità spiccata e colorata, diversa dalle più patinate Capri ed Ischia, Procida offre scorci ed atmosfere unici che restano nell’anima.
D’obbligo è sicuramente la visita a Corricella, magari per fare un tour in barca dell’isola. Salpare dal porticciolo è pura magia: allontanandosi a poco a poco dalla costa si ammirano numerose piccole casette addossate le une alle altre, tutte coloratissime. Si narra che in passato i marinai le dipingessero per poterle ammirare ancor prima di entrare in porto; secondo i più maliziosi, per controllare più facilmente cosa facessero le mogli mentre loro erano fuori a pesca.
Corricella è il luogo ideale anche per restare a cena in uno dei ristorantini del posto ad assaggiare piatti prelibati a base di pesce freschissimo.
E per un bel bagno?
Numerose sono le insenature dalle acque cristalline, mentre le spiagge più conosciute sono sicuramente La Chiaiolella, molto frequentata e ben attrezzata; e Pozzo Vecchio, decisamente più romantica e conosciuta soprattutto come la spiaggia de “Il Postino”.
Procida, per la sua bellezza, nel corso degli anni è stata set cinematografico per numerose produzioni, anche hollywoodiane, anche se per tutti resterà l’isola del film “Il Postino” del geniale Massimo Troisi.
Il Grand Hotel Serapide, con il suo servizio navetta a titolo gratuito, permette ai suoi ospiti di raggiungere facilmente il vicino Porto di Pozzuoli, dal quale ci sono frequenti collegamenti con l’Isola di Procida.
Scopri Procida …. Prenota la tua prossima vacanza!
PRENOTA ORA! Clicca qui
Foto: Enzo Buono